Lavori di razionalizzazione e ammodernamento degli impianti di irrigazione della piana di Varano del Comprensorio di Bonifica del Gargano, mediante l’utilizzazione delle risorse idriche sotterrranee già disponibili, con l’attrezzamento di pozzi trivellati in territorio dei comuni di Cagnano Varano, Carpino ed Ischitella.
PER LA RICOGNIZIONE OBBLIGATORIA DEI LUOGHI OGGETTO DI GARA E’ NECESSARIO INVIARE APPOSITA RICHIESTA SCRITTA A QUESTO CONSORZIO.
RISPOSTE A QUESITI
(1) Riguardo all’art 122 comma 9 del codice dei contratti, questo Consorzio si è avvalso della facoltà di prevedere l’ esclusione automatica delle offerte anomale; l’art. 26 della L. 98/2013 conferma la norma già contenuta nel D.L. n. 69/2013, riguardo la proroga fino al 31 dicembre 2015 della facoltà per gli enti appaltanti di applicare l’esclusione automatica delle offerte anomale per gli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria. Il disciplinare di gara, infatti, in prima pagina recita: “… con esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’articolo 86 del D.Lgs. n. 163/06 s.m.i., sempre che il numero delle stesse ammesse non sia inferiore a dieci…”.
(2) Si evidenzia che ai fini della partecipazione alla gara, il cui bando è stato pubblicato sulla G.U.R.I. del 30/12/2013, e pertanto non prevedeva la qualificazione obbligatoria della categoria OG1 scorporabile, questa impresa può partecipare alla gara in forma singola con categoria OG6 IV incrementata del 20%.
(3) Con riferimento al quesito posto da codesta impresa si evidenzia che dal Computo metrico estimativo (Tav. 8) l’importo dei lavori è pari ad €. 2.632.234,26, di cui €. 12.002,97 corrispondono agli oneri della sicurezza ordinaria, o diretti, come esattamente riportato nella relativa Stima incidenza di cui alla suddetta Tavola n. 8.
Pertanto, l’importo dei lavori, al netto degli oneri della sicurezza ordinaria, è pari ad €. 2.620.231,29, come precisamente riportato nel Bando di Gara.
Si sottolinea, inoltre, che gli oneri della sicurezza ordinaria, o diretti, pari a €. 12.002,97, unitamente a quelli della sicurezza speciale, o indiretti, pari a €. 40.524,39, per un totale complessivo di €. 52.527,36, non sono soggetti a ribasso.
Tanto comunicato si conferma che l’importo che scaturisce dalla colonna alla voce “totale” è comprensivo degli importi della manodopera ed è tale importo complessivo che determina la percentuale di ribasso offerta rispetto all’importo a base di gara, al netto degli oneri per la sicurezza.
Si precisa che dovranno essere indicati nelle apposite ultime quattro colonne l’importo della manodopera e della sicurezza aziendale, che, ovviamente, dipendono solo dalla propria struttura organizzativa e non possono essere tabellati in via generale, dati che saranno utilizzati in caso si proceda alla verifica dell’eventuale anomalia.
(4) Non ci sono modelli di dichiarazione predisposti dalla stazione appaltante.
(5) Con riferimento alla …… acquisita al protocollo consortile in data 10/02/2014, si precisa quanto segue:
– l’importo lavori soggetto a ribasso d’asta, come precisamente riportato nel bando di gara è pari ad €. 2.620.231,29;
– l’importo che scaturisce dalla colonna alla voce “totale” è comprensivo degli importi della manodopera ed è tale importo complessivo che determina la percentuale di ribasso offerta rispetto all’importo a base di gara, al netto degli oneri per la sicurezza;
– si precisa che dovranno essere indicati nelle apposite ultime quattro colonne l’importo della manodopera e della sicurezza aziendale, che, ovviamente, dipendono solo dalla propria struttura organizzativa e non possono essere tabellati in via generale, dati che saranno utilizzati in caso si proceda alla verifica dell’eventuale anomalia;
– l’introduzione del comma 3-bis all’art. 82 del Codice dei Contratti ha ingenerato diverse interpretazioni in merito alla questione relativa ai costi della manodopera, ossia, se gli stessi non debbano concorrere alla formazione del ribasso di gara oppure debbano essere parte integrante della formulazione dello stesso, ed essere esplicitati anche dall’offerente (soprattutto in funzione delle diverse realtà contrattuali, dell’esistenza o meno della contrattazione di secondo livello, della presenza di operai avventizi, nonché della diversa dislocazione territoriale, elementi tutti che potrebbero differenziare in modo sostanziale fra loro le varie aziende concorrenti) in modo da poter essere oggetto di “eventuale” verifica dell’anomalia unitamente a tutti gli altri elementi che hanno concorso alla formazione dell’offerta.
In merito alla procedura di gara in argomento, questo Consorzio si è attenuto alla Circolare n. 5/13 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Gestione Commissariale ex Agensud, emanata anche a seguito di richiesta di chiarimenti uniformanti formulati dai Consorzi di Bonifica.
Lo scrivente Consorzio, pertanto, conferma quanto già espressamente indicato dal Bando e dal relativo Disciplinare di gara.
Scadenza:
Durata validità:
Bando di gara: 
Bando (irrigazione piana varano)
Capitolato:
Disciplinare di gara: Disciplinare (irrigazione piana varano)
Allegati: Tavola 1 – Tavola 2 – Tavola 3 – Tavola 4 – Tavola 5 – Tavola 6 – Tavola 7 – Tavola 8 – Tavola 9 – Tavola 10 – Tavola 11 – Tavola 12 – Tavola 13 – Tavola 14 – Tavola 15 – Tavola 16
Esito gara:
Aggiudicazione provvisoria: Impresa ALBA Costruzioni S. C. p. A. con sede a Sant’Anastasia (NA) – ribasso offerto del 33,513 %.
Seconda classificata: Impresa IR. COS. S.r.l. con sede ad Avellino (AV) in avvalimento con l’Impresa L. G. Costruzioni S.r.l. – ribasso offerto del 33,4974 %.
Soglia di anomalia 33,54169 %
Scarica l’elenco dei Partecipanti
Scarica l’ Avviso di Aggiudicazione
Scarica l’elenco degli Offerenti
Data di avvenuta stipulazione del contratto con l’impresa aggiudicataria ALBA COSTRUZIONI SCPA con sede in Santa Anastasia (NA): 06.06.2014 (data di pubblicazione 11.06.2014)
Data di pubblicazione: